04/06/2024

Alcoltest: addio mito, l'ebbrezza si può dimostrare anche senza!

Alcoltest addio? La Cassazione dice che l'ebbrezza si può dimostrare anche senza, con sintomi e testimonianze. Ecco cos'è successo e cosa cambierà.

Alcoltest addio? La Cassazione dice che l'ebbrezza si può dimostrare anche senza, con sintomi e testimonianze. Ecco cos'è successo e cosa cambierà.

Guidare dopo aver bevuto? Nemmeno un goccio!

L'alcoltest è da sempre considerato l'unico metodo per accertare lo stato di ebbrezza di un automobilista. Ma attenzione, perché questa convinzione è stata recentemente smentita dalla Cassazione con una sentenza che fa chiarezza: l'ebbrezza può essere dimostrata anche attraverso elementi sintomatici e testimonianze, anche se l'etilometro non ha rilevato alcun valore positivo.

Basta sintomi evidenti e testimonianze: la Cassazione fa chiarezza

La sentenza 4277/2024 della Cassazione stabilisce che la presenza di chiari sintomi di alterazione psico-fisica, come ad esempio uno stato comatoso o di evidente alterazione, insieme alle testimonianze degli agenti accertatori, sono sufficienti per dimostrare lo stato di ebbrezza di un automobilista, anche se questi si è rifiutato di sottoporsi all'alcoltest.

Limiti di alcol: attenzione alle nuove norme

Il Codice della Strada stabilisce dei limiti ben precisi per quanto riguarda il tasso alcolemico nel sangue: 

0,0 g/l: limite per neopatentati, minori di 21 anni e conducenti professionali 

0,5 g/l: limite massimo consentito per tutti gli altri conducenti 

0,8 g/l: sanzione amministrativa da 500 a 2.000 euro e sospensione della patente da 3 a 6 mesi 

1,5 g/l: sanzione amministrativa da 800 a 3.200 euro e revoca della patente

ma facciamo un esempio... 1 bicchiere (3 dl) di birra o d'alcopop a 5° provoca già un tasso d'alcolemia tra lo 0.2 e lo 0.5‰.

Rifiutare l'alcoltest? Le conseguenze sono pesanti

Rifiutarsi di sottoporsi all'alcoltest comporta le stesse sanzioni previste per la guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l. Non è quindi una scelta da prendere alla leggera!

Guida sotto l'influenza di alcol: un rischio mortale

Guidare sotto l'influenza di alcol, anche in minime quantità, aumenta esponenzialmente il rischio di incidenti stradali con gravi conseguenze. L'alcol altera la capacità di giudizio, i tempi di reazione e la coordinazione dei movimenti, mettendo a repentaglio la sicurezza di chi guida e di chi si trova sulla strada.

La regola è semplice: se hai intenzione di metterti al volante, non bere neanche un goccio di alcol. 

La tua vita e quella degli altri sono nelle tue mani.

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